Quei 15 minuti che cambiano la vita

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Spesso dimentichiamo che, anche in tema di salute, piccoli miglioramenti producono grandi risultati. Non servono sforzi o rinunce e può bastare un quarto d'ora al giorno

Quanto valgono 15 minuti? Anche tre anni di vita in più. Talvolta pensiamo che per ottenere benefici significativi per la salute sia necessario rivoluzionare le abitudini, chiamare a raccolta troppe energie o investire tempo e denaro, due risorse che sembrano non bastare mai. Allora capita di scoraggiarci, perché sacrifici immediati appaiono superiori ai vantaggi futuri.

Spesso, in realtà, a fare la differenza sono interventi piccoli e costanti. Il loro peso specifico nell’arco della giornata è ridotto, ma si traduce in grande valore aggiunto in termini di benessere.

Il dato di apertura la dice lunga: un quarto d’ora al giorno speso in movimento può allungare di un triennio l’aspettativa di vita e ridurre del 14% la mortalità per tutte le cause. Un lasso di tempo tanto breve da coincidere con la soglia di tolleranza del ritardo a un appuntamento (il famoso quarto d’ora accademico), basta ad aumentare le probabilità che si viva in salute e più a lungo.

Certo, meglio sarebbe dedicare all’attività fisica almeno i 30 minuti quotidiani che sono in genere raccomandati: quando si dispone di uno strumento efficace, vale la pena sfruttarlo per bene. Sapere però che un solo quarto d’ora sottratto alla sedentarietà produce ricadute importanti su corpo e mente incoraggia i pigri e smonta l’alibi dei super impegnati.

Ti invito a pensare a questi 15 minuti come a un elisir di giovinezza e a trovare vie facili e piacevoli per trascorrerli. Al risveglio, un quarto d’ora di yoga può diventare il rito del buongiorno. Il “saluto al sole”, la celebre sequenza di posizioni da eseguire in accordo con il ritmo del respiro, richiede solo una decina di minuti ed è un buon modo per coinvolgere i muscoli di quasi tutto il corpo.

Puoi anche scegliere di collocare il tuo quarto d’ora all’inizio della pausa pranzo. Una breve camminata a passo sostenuto ti lascerà il tempo per mangiare e in più tornerai ai tuoi compiti con la mente ossigenata, perché il movimento incentiva anche la produttività.

Persino le faccende domestiche si trasformano in pretesto per fare esercizio fisico. Con un sottofondo musicale che scandisca i tuoi gesti, il quarto d’ora che serve per lavare i vetri in cucina o passare l’aspirapolvere diventa meno noioso e forse un po’ meno faticoso.

 

Più dell’intensità conta la persistenza. 15 minuti al giorno, tutti i giorni sono come la goccia che scava la roccia.

 

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