Vi ricordate quando avete detto a vostro marito o fidanzato che aspettavate un figlio da lui?

Gli avete fatto trovare un paio di babbucce rosa o l’avete convocato con il più classico “ ti devo parlare”?

E ancora, era una scelta pianificata e attesa o un fulmine a ciel sereno? Vi siete chieste quale sarebbe stata la reazione di lui?

A volte non tutto viene programmato e davanti a un evento così importante e definitivo come l’arrivo di un bambino, è naturale sentirsi spaesati e chiedersi se si è pronti ad accogliere una nuova vita e a prendersene cura al meglio delle nostre possibilità.

Per un uomo, poi, aspettare un figlio da una donna implica una serie di responsabilità e un investimento affettivo (si suppone a lungo termine) che spesso spaventa. Un figlio è per sempre e genitori si resta per tutta la vita, anche se la coppia scoppia. Quindi l’arrivo della cicogna a maggior ragione è il momento migliore per interrogarsi se quella è la persona giusta con cui metter su famiglia.

Di tutti questi sentimenti ed emozioni parliamo su Confidenze nella storia vera “Una nuova vita” raccolta da Guglielmo Pizzinelli dove una donna di 38 anni scopre di essere incinta del suo compagno, con cui ha appena deciso di metter su casa.

Tutto è avvenuto in modo precipitoso, loro due si frequentano da pochi mesi e lei capisce che questa potrebbe essere la sua ultima occasione di fare un figlio, ma davanti al dubbio di dover scegliere tra una nuova vita e il compagno non ha incertezze: vorrebbe stare con l’uomo che ama. Così trascorrono le ore, nell’attesa che lui rientri a casa e lei si arrovella pensando a come lui reagirà alla notizia.

Credo che ciascuna di voi leggendo questa storia s’immedesimerà almeno un po’ nei dubbi e nelle incertezze di Valeria, la protagonista, e magari ritornerà con la mente a quel momento magico in cui si schiudono infinite possibilità e una sola certezza: che una nuova vita sta arrivando. Il vostro ce lo volete raccontare?