Sul nostro blog potete leggere da qualche giorno il post di Luca Avoledo su una proposta di legge che sta tornando prepontemente a far discutere. Si tratta di un disegno di legge presentato alla Camera dei Deputati qualche mese fa. “Nella bozza, a oggi al vaglio della Commissione Giustizia” spiega il nostro esperto naturopata “si ventila il carcere fino a un anno per i genitori che impongono la dieta vegana ai figli minori di sedici anni (che diventano due quando il bimbo ha meno di tre anni). Se il regime alimentare adottato causa danni permanenti, gli anni di reclusione per i genitori o per chi ha in tutela il minore salgono a quattro e arrivano a sei nell’eventualità che le lesioni siano talmente gravi da portare il bambino alla morte”.
Il provvedimento giunge in un momento di grande popolarità per lo stile di vita vegetariano se non addirittura vegano. Non sono pochi gli scienziati e altre eminenti personalità che in passato hanno prestato il loro volto per testimoniare i benefici di una dieta vegetariana, ma quando si tratta della salute di un minore e della sua corretta crescita, le responsabilità in gioco sono altre.
“Quanto è corretto – dice giustamente Avoledo – far ricadere una decisione, che nell’adulto è legittima e consapevole, su chi non ha la possibilità, le informazioni, la libertà di scegliere per sé? E d’altra parte è giusto regolare una materia che riguarda le scelte individuali,con un pronunciamento politico che può apparire invasivo se non francamente inopportuno, specie se contempla una pena – come il carcere, che si riserva a reati gravi?”.
Per questo vi chiediamo di esprimere liberamente il vostro parere votando il nostro sondaggio: Sei d’accordo con il carcere per i genitori dei bambini vegani?
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