Fare un po’ di movimento anche in estate per sfruttare i dimostrati benefici per la salute dell’attività fisica: facile a dirsi, ma i buoni propositi possono perdere mordente di fronte al caldo.
In realtà, la pausa estiva offre tante occasioni per sfuggire alla sedentarietà senza ritrovarsi a boccheggiare nell’afa (né doversi trasformare in agonisti). Questo vale sia per chi va in vacanza, sia per quelli che restano a casa.
Quando la meta prescelta delle ferie è una località di mare, a controbilanciare la tentazione di poltrire sulla sdraio c’è l’invito dell’acqua a portata di piede. Vale però la pena andare oltre il solito bagno, perché l’acqua è un grande facilitatore del movimento: attutendo la forza di gravità, rende più agevoli i gesti ed evita sia di sovraccaricare le articolazioni che di sottoporre i muscoli a stress intensi. Per queste ragioni, l’esercizio fisico in acqua è adatto a tutte le età. Lo sanno bene gli animatori dei villaggi turistici, capaci di attrarre più di una generazione con il risveglio muscolare in mare a ritmo di musica: l’acquagym è divertente, fa recuperare scioltezza a chi non si sente tanto agile ed è una disciplina che può essere praticata perfino dalle persone con rigidità e dolori dovuti a problemi osteoarticolari.
Il nuoto poi, anche senza prodursi in tuffi spettacolari e bracciate potenti, è uno sport completo, poiché coinvolge tutti i muscoli del corpo, che lavorano insieme in maniera armonica. Se invece hai un animo contemplativo o nuotare non fa per te, puoi ripiegare sulla passeggiata in mare, una benefica forma di ginnastica a basso impatto: camminare nell’acqua offre sollievo alle gambe gonfie e indolenzite e contribuisce a rendere i polpacci più tonici e le cosce affusolate.
In collina e in montagna, il pretesto della calura si smonta da solo. E non vale nemmeno la scusa che l’attività fisica in altura richiede troppo sforzo. Chi non è allenato o non ama sentieri impegnativi può cercare i tratti più pianeggianti per fare walking: le camminate a passo sostenuto potenziano l’efficienza e la forza contrattile del cuore, aiutano a controllare il colesterolo, ma anche a mantenere la regolarità dell’intestino e l’integrità delle ossa. Passeggiare nella natura può diventare poi una forma di meditazione in movimento, una cura dolce per contrastare l’agitazione, risollevare l’umore e mitigare le somatizzazioni dello stress.
E per le persone che restano in città? Molte piscine comunali rimangono aperte fino a tardi: non saranno scenografiche come il mare, ma la possibilità di nuotare e fare un po’ di esercizio in acqua, a costi contenuti, è comunque assicurata. Se non ti piacciono gli ambienti chiassosi, inforca la bicicletta, approfittando della quiete che in agosto si respira anche nelle strade urbane: nelle prime ore del giorno o all’imbrunire, pedalare non fa rima con sudare. Girare in bici è un esercizio che ti consente di regolare la velocità in funzione del tuo livello di forma fisica e di non sforzare troppo le ginocchia. Pedalare nella maggior parte dei giorni della settimana per una trentina di minuti aiuta efficacemente a dimagrire. Ma se nemmeno la bicicletta ti attira, puoi optare ogni giorno per una camminata rilassante, magari dopo cena: ti farà anche dormire meglio.
Al mare, in montagna o in città trovi sempre tante occasioni per muoverti in estate, senza patire il caldo. Scegli l’attività che fa per te, personalizzala e cerca il modo di trarne la massima soddisfazione: vincere l’inerzia della mente sarà il primo passo per mettere in moto il corpo. Con vantaggi per entrambi.
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