Ogni tre giorni un bambino adottato viene restituito allo Stato.
È un dato allarmante che testimonia come molti genitori si scoprano inadeguati a svolgere quel ruolo a lungo tanto desiderato e finiscano per tornare sulla loro decisione.
Dell’argomento parliamo su Confidenze, nelle pagine della Psicologia nel servizio di Barbara Gabbrielli: “Sei pronta per adottare?” dove la psicoterapeuta Raffaella Russo dà anche i giusti consigli da seguire prima di intraprendere un percorso così importante e delicato.
Spesso infatti la coppia si fa accecare dal desiderio di un figlio e dalla sindrome del nido vuoto, e non mette abbastanza in conto che adottando un bambino, si adotta anche il suo vissuto, con tutto il bagaglio di complessità e sofferenze che questo comporta.
Per questo, togliendo la maschera del buonismo di facciata, vi chiediamo di rispondere con sincerità al nostro sondaggio: Adotteresti un bambino?
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