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Rosa cresce nei vicoli malfamati della Bari vecchia, in una famiglia dove la prepotenza del padre annulla la dolcezza tenace della madre. Si sposa, lascia la città, ma dovrà fare scelte difficili prima di riuscire a tornare indietro e confrontarsi con il suo passato. Benedetto sia il padre di Rosa Ventrella (Mondadori, 18 euro) scende alle radici della violenza in famiglia, mostrando quanta forza sia necessaria per perdonarla.
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Romanzo d’esordio di Laura Marzadori, primo violino dell’Orchesta del Teatro alla Scala di Milano, L’altra metà delle note (HarperCollins, 18,90 euro) ci porta nel mondo della musica, con la storia di una ragazza di talento, delle sue amicizie, dei blocchi che dovrà superare per crescere davvero.
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Benedetta, sceneggiatrice napoletana, decide di ospitare in casa propria nonna Elisa, novantasettenne, per evitarle di finire in un rsa. Tifosissima del Napoli, l’anziana entra in rotta di collisione con il marito della nipote, che è juventino, si appropria dell’iPad per vedere le partite e così approda sui social diventando subito un’influencer. Sarà lei
a trascinare Benedetta in un’avventura emozionante, che le svelerà un modo più pieno di abbracciare la vita. L’invenzione della felicità di Benedetta Gargano (Solferino,
17 euro), sceneggiatrice di Un posto al sole.
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Chi ha letto I Leoni di Sicilia, il più clamoroso caso editoriale degli ultimi anni, aspettava con ansia di ritrovare la saga della famiglia Florio che, partendo da Bagnara Calabra, creò un impero imprenditoriale nella Palermo dell’Ottocento. Al centro di L’inverno dei Leoni (Nord, 20 euro) c’è stavolta Ignazio, figlio dell’ambizioso Vincenzo, deciso come lui ad allargare ulteriormente il potere e la ricchezza della famiglia spingendosi verso Roma e verso la politica. Ma suo figlio, Ignazziddu, si troverà davanti a un mondo che cambia in fretta e che rischia di non capire più. Con lo stesso ritmo avvincente del primo romanzo, Stefania Auci affida quindi alle donne della dinastia il compito di svelare l’ultimo atto della saga.
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La protagonista di Avanti, parla (Bompiani, 18 euro), l’ultimo romanzo di Lidia Ravera, è Giovanna, una donna non più giovane, con capelli bianchi che lascia lunghi e una vita silenziosa. «Ha fatto scelte scellerate nella sua giovinezza, ha pagato il suo debito con la giustizia, ma continua a pagare, non fa sconti a se stessa» dice l’autrice del suo personaggio. Giovanna vive sola a Roma, non va in vacanza, non vede mai nessuno. Nell’appartamento accanto al suo, si trasferisce una famiglia con due figli. La donna prima li osserva, poi a poco a poco sarà coinvolta dalle loro vite allegre, confuse, piene di sorprese. Fino a rendersi conto che la sua corazza è caduta, che l’amicizia, la tenerezza, la dolcezza hanno di nuovo un posto tra le sue emozioni. E che forse può, finalmente, perdonarsi.
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La proposta in più: L’abito giusto? È quello che ti rispecchia. In “Vestirsi” (Cittadella, 14 euro), Barbara Marchica, counselor ed esperta di crescita interiore, autrice del libro con Sara Piccolo Paci, disegna un percorso che porta a esprimere se stesse con amore, a partire dalla scelta dell’outfit.
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