Da martedì 1 novembre, è in edicola il n. 44. Dedicato a…
In copertina Lucrezia Lante della Rovere Dopo una vita passata tra set teatrali e cinematografici, l’attrice si è fermata nel periodo della pandemia. E ha risposto a un invito che molti le rivolgevano: «Ogni volta che raccontavo qualche episodio della mia infanzia particolare, qualcuno mi chiedeva: “Perché non scrivi un libro?”. Ma chi aveva il tempo anche solo di pensarci?» racconta. Durante il lockdown ha messo in ordine i ricordi e ha cominciato a scrivere. Il risultato è Apnea. La mia storia (Piemme), un’autobiografia dove Lucrezia riparte dalla sua infanzia, da quella coppia bellissima e improbabile formata dai suoi genitori, Maria Ripa di Meana e Alessandro Lante della Rovere: «Non potevo che partire da una foto, quella del loro matrimonio. Eleganti, bellissimi. Peccato che sia l’unica loro immagine in cui hanno un’aria felice. Da bambina quella foto era la mia ossessione. La guardavo per capire cosa c’era prima di me. Mi chiedevo perché si fossero sposati visto che erano così diversi». Un’infanzia che lei definisce spaesata, un’adolescenza segnata dal rapporto difficile con la madre -«abbiamo litigato molto, anche se per me restava una dea luminosa» dice – e poi la maturazione: «Alla fine, ho perdonato i miei. E a mamma ho dedicato il libro». Oggi Lucrezia si dichiara “schiava d’amore” del suo cane, Arturo (nonché dei suoi nipotini) e serena rispetto al passato: «Ho avuto amori grandi, forti, dolorosi. Li rivivrei tutti».
Moda & beauty L’acquisto irrinunciabile per questa stagione? Un paio di jeans, da mettere con tutto: tacchi alti per la sera e scarpe piatte per il giorno, pochi accessori ben scelti ed ecco che il denim può essere la scelta giusta per ogni occasione. Da accompagnare, se vuoi essere trendy, a un tocco animalier: basta anche una pochette per aggiungere grinta al tuo look, come ti suggeriamo nelle pagine di moda. Per le sere in cui vuoi solo restare in casa a coccolarti, invece, ecco un rituale di bellezza che ti rimetterà in forma, dalla testa ai piedi.
11 storie vere Ricche di emozioni e di situazioni diverse: come Il mio posto nella vita (di Carmelita Fioretto), storia di una donna che dovrà affrontare una perdita dolorosa e poi partire per una missione di volontariato, prima di trovare la sua strada e la felicità. Oppure, la storia di Monica (Una sorella di troppo di Federico Toro), che vede il rapporto col marito sempre più intralciato da una cognata che nessuno si augurerebbe. O ancora, emozionante, Figlia di due padri (di Loredana Paterlini), selezionata dal nostro laboratorio “Scrivi con noi” e dedicata al ricordo di un padre ingombrante, ma molto amato.
Vip ai fornelli Nino Frassica, comico, conduttore, attore e ora voce narrante del docureality Il Collegio (Rai Due) ci racconto il suo rapporto con i fornelli. Come se la cava quando ha ospiti a cena? «Benissimo. Basta una telefonata e avere l’astuzia di scegliere il delivery giusto. Ti arriva tutto pronto e fai un figurone» Ottimo!
E poi attualità, salute, psicologia, cucina, turismo e molto altro
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