Chi non vorrebbe vivere un’esistenza lunga e, soprattutto, in salute? La formula magica, in effetti, esiste. Ovviamente non è in grado di garantirci, sempre e comunque, che raggiungeremo l’età di Matusalemme (la vita, ahinoi, è un po’ più complessa di cosi). Tuttavia, è quella che una quantità ormai imponente di studi epidemiologici evidenzia come la strategia vincente.
Per accrescere le proprie probabilità di longevità e salute ottimale, questi sono sei tra i cambiamenti in assoluto più potenti da apportare allo stile di vita.
1. Controllare il peso corporeo Il sovrappeso, e specialmente l’obesità, è incompatibile con un invecchiamento in buona salute e aumenta il rischio di numerose patologie croniche e invalidanti, quali malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, artrosi, alcuni tipi di cancro. Attenzione, tuttavia, che anche la magrezza eccessiva si associa a tante e gravi conseguenze negative per la salute. Insomma, il troppo guasta e il poco non basta. L’obiettivo, allora, è tornare quanto più vicino possibile al peso forma, al più presto.
2. Adottare una dieta sana Impostare un’alimentazione bilanciata e benefica è relativamente semplice, eppure la stragrande maggioranza degli italiani mangia male (anche tanti di coloro che sono convinti di avere una dieta equilibrata: lo constato tutti i giorni). Consumiamo tendenzialmente troppi carboidrati, dolci, grassi saturi e sale, mentre per mantenere un buono stato di salute nel lungo termine dovremmo aumentare il quantitativo giornaliero di verdura, frutta, cereali integrali, legumi, pesce, carni magre.
3. Non fumare Non iniziare e, se già fumi, smetti immediatamente. Non ci riesci? Non colpevolizzarti: il tabagismo è una delle dipendenze più difficili da sconfiggere. Ma non cercare alibi e non temporeggiare: chiedi aiuto. In tutta Italia sono ormai numerose le strutture sanitarie a cui rivolgersi gratuitamente per seguire un percorso di cessazione del fumo. Il tabacco è, da solo, la principale causa di malattie prevenibili.
4. Fare abitualmente attività fisica L’esercizio su base regolare è decisivo per la buona salute cardiovascolare, muscolare, immunitaria e mentale. L’OMS raccomanda agli adulti come minimo 150 minuti di attività fisica moderata o 75 minuti di attività intensa alla settimana. Anche qui, quelli che “se la raccontano” si sprecano: l’Istituto superiore di sanità rileva che 1 adulto su 3 fra i parzialmente attivi e 1 su 4 fra i sedentari percepiscono come sufficiente il proprio impegno fisico…
5. Curare l’igiene del sonno Per la salute del corpo e del cervello il riposo notturno è cruciale. La mancanza di sonno, o un sonno di cattiva qualità, può aumentare il rischio di obesità, diabete, malattie cardiache e disturbi mentali. Gli adulti dovrebbero mirare a ottenere un sonno riposante di durata compresa tra le 7 e le 9 ore per notte. Per chi fatica, molti rimedi naturali, prima ancora dei farmaci, meritano di essere presi in considerazione.
6. Tessere relazioni Le relazioni interpersonali sono determinanti per il benessere emotivo e mentale. Gli individui con forti legami sociali tendono ad avere una migliore qualità della vita e una maggiore longevità. Investire in rapporti soddisfacenti con familiari, amici, conoscenti e persino estranei stimola il cervello, riduce lo stress e migliora l’autostima.
Seguendo questi principi di base, che rappresentano le “fondamenta” della salute e della longevità, possiamo ridurre in maniera sostanziale il rischio di malattie, migliorare il destino dei disturbi di cui già soffriamo e, aspetto più considerevole tra tutti, incrementare notevolmente la nostra qualità di vita, per il resto della nostra vita. Invecchiare in salute equivale, almeno in parte, a diventare capaci di valutare adeguatamente i rischi connessi ai propri comportamenti e abitudini. E porvi rimedio.
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