Io le cose scritte per i bambini le ho sempre tenute un po’ alla larga da me. Anche quando ero piccola e avevo decisamente l’età.
Però qualche anno fa, in spiaggia, insieme alle mie figlie ho letto un libricino che mi ha fatto ridere come non mi accadeva da tempo, fino alle lacrime e oltre.
È tempo di andare in vacanza e la famiglia Aglietti è alla ricerca di un posto adatto e che possa accontentare tutti. Amalia, undici anni, vorrebbe andare in Costa Rica. Amedeo, un paio di anni in meno, è per la Costa Brava. Mamma Anastasia, invece, non vuole sentire scuse: si andrà in Costa Smeralda. Sfortunatamente nessuno di loro aveva fatto i conti con lui, il pater familias, Aristarco.
In tempi di crisi non si può strafare e allora ecco che la soluzione è pronta, a portata di catalogo e di tasca: i quindici giorni di tanto sospirata vacanza, la nostra simpatica famiglia, li passerà…in Costa Poco!
Credetemi, tornerete bambini leggendo queste pagine. Sarà impossibile non essere sommersi da un’ondata di buonumore e spensieratezza! Le avventure dei nostri quattro eroi tra gli abipochi (gli abitanti, pochi, della Costa Poco) sono esilaranti, le trovate dei due autori intelligenti e spiazzanti.
Non dimenticherete facilmente l’hotel Poca Vista e il menu della trattoria La Pocozza e vi accadrà spesso di scoppiare a ridere senza alcun preavviso ripensando alla Torta lievitona o alla Torta petra-petra o a Max Delirio e Fritz Dugongo.
Certi libri ci fanno fare pace con le cose che non abbiamo amato, ci aprono la mente e ci fanno riconsiderare il passato. Una storia caricaturale può regalare a chiunque la chiave giusta per accettare la propria condizione, le proprie possibilità. Se vissuto con allegria e apertura ogni luogo può rivelarsi il più bello del mondo e ogni persona incontrata lungo la strada diventare un amico.
Fate un regalo ai vostri figli oppure ai vostri nipotini. Leggete questo libro insieme a loro, ad alta voce, recitate senza risparmiarvi in smorfie e risate. Perdetevi nelle splendide illustrazioni di Vittoria Facchini (io acquistai il libro proprio perché attratta dalla copertina) e viaggiate nella fantasia di chi con ventuno lettere crea e ci regala mondi, sogni.
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Silvia Roncaglia e Sebastiano Ruiz Mignone, Vacanze in Costa Poco, Einaudi Ragazzi
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