Dieci anni fa, la mia amica Laura pesava più di 100 chili. Il suo mantra era: «Mi piaccio così, la magrezza non fa la felicità, le donne in carne esprimono gioia».
In parte, la vita le dava ragione: era innamorata e sposata, progettava di allargare la famiglia (ma non riusciva a rimanere incinta), aveva tantissimi corteggiatori.
Poi, sono arrivati i problemi di salute: disturbi al cuore, ipertensione, dolori alle articolazioni. I medici le hanno detto chiaramente che, per stare meglio, doveva dimagrire. Tanto.
E lei si è messa a dieta.
Adesso pesa 60 chili e ha dovuto rivedere il suo punto di vista. «Certo, qualche volta grasso è bello» mi ha detto qualche giorno fa mentre facevamo una passeggiata al parco. «Ma quando si esagera e i chili di troppo diventano davvero troppi, si rischia la vita». Sante parole.
Onestamente, però, credo che Laura si piacesse di più prima: l’idea che le persone burrose siano più attraenti e soddisfatte non l’abbandonerà mai. E non è l’unica a vederla così: in questo periodo, molte modelle curvy, come l’americana Ashley Graham, piacciono e hanno successo anche per le loro forme generosissime
Parliamo di questo argomento sul numero 44 di Confidenze nell’articolo Vivere da obesi.
Ultimi commenti