Fino a qualche decennio fa la sola parola “cancro” faceva così paura che pochi si azzardavano a pronunciarla. Oggi i progressi della diagnosi precoce e le conquiste della medicina hanno reso molti tumori non solo curabili ma anche, spesso, completamente guaribili. E per fortuna di cancro si parla. Con coraggio e senza superstizione.
Eppure sembra che attorno a questa malattia resista un alone di fatalità, che tende a far passare in secondo piano le tante risorse di cui disponiamo per prevenire e per difenderci.
È ormai appurato che almeno un tumore su tre può essere evitato con uno stile di vita corretto e scelte alimentari oculate. Si tratta di semplici azioni positive, alla portata di tutti, con cui si abbattono realmente le probabilità di ammalarsi.
Nessun accento miracolistico, ovviamente: non esistono atteggiamenti in grado di eliminare del tutto il pericolo di sviluppare il cancro. Resta indubbio però che possiamo fare tantissimo per amplificare le nostre potenzialità di salute e renderci meno vulnerabili al tumore.
Già se ti abitui a trascorrere ogni giorno mezz’ora del tuo tempo camminando di buon passo (oppure pedalando o nuotando o ancora ballando) puoi ridurre di quasi il 20% il rischio di cancro al seno e perfino dimezzare il pericolo di contrarre il tumore al polmone.
Lasciare sugli scaffali del supermercato pane e pasta “bianchi” per scegliere prodotti integrali contribuisce a proteggerti dal cancro dell’esofago, dall’epatocarcinoma, il più comune tumore al fegato, e dal cancro del colon-retto. Per quest’ultima neoplasia, che è una delle più diffuse nei paesi occidentali, il rischio diminuisce del 10% ogni 10 grammi di fibre alimentari introdotte quotidianamente nella dieta: poco più di quanto trovi in una ciotola di fiocchi di cereali integrali per la colazione oppure in un piatto di spaghetti non raffinati.
Per non parlare degli enormi benefici legati al consumo generoso di vegetali freschi. Anche questi alimenti contengono fibre e in più sono un’autentica miniera di vitamine, minerali e altre sostanze antiossidanti, preziose per contrastare tante malattie degenerative, incluso il cancro. Sappiamo per certo che mangiando ogni giorno sette porzioni di frutta e verdura (magari facendo spazio a melagrana, frutti di bosco, agrumi, broccoli, cavoli, cavolfiori e melanzane, che sono tra gli alimenti più ricchi di composti anticancro) la mortalità per tumore scende del 25%.
Riconoscere che abbiamo davvero il potere di evitare tante forme di cancro è un modo intelligente per non sentirsi in balia del caso o del destino e assumersi la responsabilità di agire in prima persona per prevenire una delle patologie più temute dei nostri tempi. Un approccio molto diverso da quello di chi continua tranquillamente a fumare, perché tanto, con l’inquinamento che c’è…
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