Cucinare per amore

Cuore
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La storia di una donna che ha mischiato l'amore per un uomo a quello per la cucina, convinta che sia tutto un fatto di chimica

Oggi va di moda diventare grandi chef ed è tutto un fiorire di corsi di cucina e locali dedicati al food. L’altro giorno mentre camminavo per le vie del centro di Milano ho contato almeno quattro negozi storici di abbigliamento che nell’ultimo anno hanno ceduto il posto a caffetterie, cioccolaterie, paninoteche e via dicendo. Segno dei tempi: ogni decennio ha le sue mode.

Ma il mestiere del cuoco è tutt’altro che facile: si fanno orari infernali, bisogna concentrare tutto il lavoro in poche ore, e non è un caso se è sempre stata una professione più declicata al maschile che al femminile. Eppure, grandi chef a parte, sono le donne ancora a passare più tempo tra i fornelli, a volte spinte solo dal dovere del ménage familiare, altre dalla passione per la cucina e altre ancora dall’amore.

Io per esempio, ho imparato a cucinare per amore. Da ragazza avevo un fidanzato che era un grand gourmet, gli piaceva cucinare (fortunata direte voi…) e per il tempo in cui ci siamo frequentati mi preparava sempre manicaretti squisiti, dispensando lezioni di cottura e abbinamento dei sapori.

Passavamo il tempo tra un ristorante e l‘altro e i due o tre piatti “forti” che ho imparato a cucinare, li devo a lui, che a fronte della mia totale incompetenza, brillava di luce propria.

Da lui ho imparato la cosa più importante: cucinare è un atto d’amore e non me lo sono più scordato. Poi ho sposato mio marito che cucina solo il pesce e per il resto tra i fornelli si sente come un pesce fuor d’acqua, però mi fa i complimenti anche quando faccio solo un uovo fritto.

Infine c’è chi delle proprie doti culinarie ha fatto una professione, come la protagonista della storia vera Io cucino per amore raccolta da Antonio Bozzo e pubblicata su Confidenze. Chiara, sposa in prime nozze Mimmo, un cuoco che le insegna  tutti i trucchi degli chef. Ma la vita le riserva qualche sorpresa amara e per sopravvivere lei dovrà contare solo sul suo estro culinario. Non vi racconto altro, leggete la storia, ma mi piacerebbe sapere che rapporto avete con i fornelli: cucinate per amore o per dovere?

Confidenze