Le famiglie allargate non fanno più notizia, sono ormai così diffuse da rientrare nella normalità. Ma è dentro le singole case che bisognerebbe entrare per toccare con mano quanta fatica si fa a tenerle insieme e quanto amore c’è dietro. Lo dice una che prima di diventare mamma, si è ritrovata nel difficilissimo ruolo di matrigna (sì proprio come la strega cattiva di Biancaneve, o quella di Cenerentola). Così tra sbuffi e sberleffi, muri di silenzi e gelosie, sono trascorsi vent’anni e oggi per la figlia di mio marito non sono più una nemica da combattere.
Ma non sempre si riesce nell’intento come dimostra la storia vera Una scelta impossibile, raccolta da Alessandra Selmi e pubblicata su Confidenze in edicola. La protagonista, Cristina, è una mamma separata con un figlio quindicenne che è riuscita a trovare un po’ di serenità accanto a Enrico, il suo nuovo compagno. il ragazzo però non accetta il compagno della madre e fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote alla loro relazione, costringendo la donna a una scelta impossibile. Può una madre infatti rinunciare a suo figlio per amore di un uomo? In questi casi c’è una via di uscita? Voi al posto di Cristina come vi comportereste? Vi lascio con questi interrogativi.
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