Ci sono attrici che hanno fatto epoca in un decennio, che fanno parte della nostra infanzia, che sono ricordo di mode che con gli anni passano, come i capelli cotonati, i vestitini a ruota, i gonnelloni floreali e così via. Ci sono poi dive che lasciano il segno da più di 50 anni, che hanno dettato moda, sono state simboli di cambiamenti culturali e generazionali, donne che hanno saputo crescere, maturare e invecchiare continuando comunque ad essere uno splendido modello per tutte noi.
In Italia una delle più importanti attrici e dive è di sicuro Stefania Sandrelli, artista toscana che dagli anni ’60, ha segnato il cinema italiano fino ad oggi.
Dal cinema d’autore ai film di genere più osè, dalla fiction al teatro, la Sandrelli dall’età di quindici anni ha conquistato il pubblico con il suo fascino e la sua passione.
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Anni ’60. Inizia a lavorare giovanissima, il primo ruolo infatti arriva nel 1961 quando Stefania ha appena 15 anni e il successo non tarda ad arrivare. Fondamentali in questi anni sono le collaborazioni con il regista Pietro Germi che la dirige in grandi successi come “Divorzio all’italiana”, “Sedotta e abbandonata” e “L’immorale”. Olycom
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Anni ’70. Un decennio decisivo per la Sandrelli. Sono infatti gli anni di collaborazione con i più grandi registi italiani: da Scola, a Bertolucci, da Monicelli a Comencini, nessuno vuole rinunciare a lavorare con una delle attrici più in voga e talentuosa in circolazione. Olycom
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Anni ’80. Il successo e la collaborazione con i grandi del cinema italiano continua, ma in questi anni non si può dimenticare il coraggio dell’attrice che decide di lavorare con Tinto Brass e dare una svolta decisamente più sensuale alla sua carriera. Oycom
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Anni ’90. la Sandrelli è un’attrice che decisamente ama cambiare e sperimentare e nell’ultimo decennio del ‘900, oltre a lavorare come sempre nel cinema, ottiene grande fama grazie alla televisione, dove comincia a lavorare in serie di grande successo come “Il maresciallo Rocca” e Caro maestro”. Ansa
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Anni 2000. Instancabile la Sandrelli continua a dividersi tra fiction e cinema, in questi anni iniziano anche le collaborazioni con i nuovi registi italiani, viene infatti chiamata da Ozpetek, Muccino e Virzì. Importanti in questo periodo sono anche i riconoscimenti, uno su tutti il Leono d’Oro alla carriera nel 2005. Getty
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Oggi. L’attrice ha da poco festeggiato i 70 anni e di certo non ha intenzione di andare in pensione. Continuano infatti i successi in televisione, una tra tutti la serie “Una grande famiglia”, ma l’attrice ha aggiunto una nuova passione: il teatro. Sono infatti pochi gli spettacoli in cui ha recitato l’attrice nella sua lunga carriera, ma proprio l’anno scorso ha deciso di cimentarsi insieme alla figlia nello spettacolo “Il bagno”, inutile dire che è stato un successo! Ansa
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