Introversa o estroversa? Di solito, non è difficile capire a quale famiglia appartieni. Pensa a una grande festa: se la tua prima reazione è di entusiasmo, probabilmente sei estroversa. Se senti subito un morsetto d’ansia, sei introversa. Poi, certo, ci sono mille sfumature e ogni persona interpreta in modo diverso e unico l’appartenere all’uno all’altro gruppo. Ma per chi è introverso ogni occasione sociale rimane un piccolo banco di prova. E sapere che gli introversi sono spesso anche molto creativi non sempre basta a consolarsi, se qualsiasi amica o collega dalla lingua sciolta riesce a surclassarti nelle occasioni pubbliche. E allora? Sul n. 19 di Confidenze, trovi tanti consigli, suggeriti dal coach Marco Bonora (fondatore dell’Accademia della Felicità), per cavartela al meglio in mille occasioni.

Qui, 5 idee, prendendo spunto dai consigli dell’esperto e dalla mia personale esperienza di iss (introversa senza speranza) per affrontare una festa in cui non conosci nessuno.

1. Prima, vai a fare 30 minuti di corsa, o nuoto, o un’altra attività fisica. Così allenti la tensione e ti ritrovi “naturalmente” più carica.

2. Canta. Prima di uscire di casa o in macchina (essenziale è che nessuno ti ascolti), scegli una canzone che ami e dai sfogo alla voce, in tutta libertà. L’effetto liberatorio continuerà anche quando sarai tra gli altri.

3. Fai “come se”. Ci vuole un po’ di immaginazione, ma funziona alla grande: chiediti cosa farebbe, alla festa, quella tua amica superbrillante. Visualizza il suo modo di muoversi, di parlare, di ridere e… imitala, come se fossi sul set di un film.

4. Sorridi di più. È semplicissmo, ma resta il modo più veloce ed efficace per sciogliersi e perdere qualche inibizione.

5. Mettiti qualcosa di buffo: una spilla strana, una borsa divertente, un bijoux fatto da te. Piccole cose che attirino l’attenzione, ma permettendoti di scherzarci sopra e di rompere così il ghiaccio.

Avete altri consigli? Scriveteceli, mettiamo in comune le nostre risorse!