«Oggi non voglio andare all’asilo» mi ha detto mia figlia l’altro giorno. «Sono spressata».
«Si dice stressata, tesoro» l’ho corretta. «E perché sei così affaticata?».
«Perché devo mettere le scarpe» ha risposto, sicura.
Più tardi, mia figlia è comunque andata al nido. E io, in macchina verso il lavoro, riflettevo: se sei piccolo, hai problemi piccoli (come le scarpe da mettere), se sei grande, hai problemi grandi (come farti venire mille idee per convincere i figli ad andare all’asilo).
Tutti ci consideriamo stressati. Ma non siamo tutti uguali di fronte alle pressioni della vita. C’è chi si lascia travolgere dal malessere, si lamenta, sbuffa. E chi, invece, reagisce con positività, senza farsi scoraggiare. Sono le persone resilienti, che sanno fronteggiare l’esistenza con la giusta leggerezza e la dovuta grinta.
Io vorrei essere come loro (ma la strada è ancora lunga…). Per questo ho letto Il segreto della resistenza psichica di Christina Berndt (Feltrinelli Urra, 15 euro), che tratta proprio di stress e resilienza.
E di questo argomento parliamo anche sul numero 20 di Confidenze nell’articolo Stress: se lo affronti, lo puoi vincere.
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