Voglio una vita hi-fi. Ad alta fedeltà

Cuore
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Il 94% degli italiani considera la fedeltà ancora un valore. E io...

Fedeltà, nuova trasgressione? è lo stuzzicante titolo di un articolo che trovate su Confidenze in edicola adesso e di cui vi parlo questa settimana (della fedeltà, non dell’articolo).

Per approcciare l’argomento parto da un sondaggio (indetto sempre da Confidenze): il 94% degli italiani considera la lealtà nei sentimenti un valore. Peccato che il dato confortante sia sbugiardato dalla realtà, visto che di solito le coppie vanno in crisi proprio per i tradimenti.

A questo punto mi viene da dissertare su cosa significhi essere fedeli. Se parliamo di corna belle e buone, per esempio, io preferisco non indagare. Per desiderio di quieto vivere, ma anche perché spesso gli uomini finiscono a letto con una che non sei tu semplicemente per solleticare vanità e virilità. Tant’è che appena la sciacquetta di turno si riveste, loro la ridimensionano alla partita di calcetto settimanale con gli amici: una goliardica e divertente occasione per sudare un po’, fare movimento e, magari, buttare giù l’incipiente pancetta della mezza età.

Tanta convinzione spiega perché non voglio sapere niente dei tradimenti random: soffrirei al massimo per qualcosa di importanza minima e non mi sembra un buon affare. Pazienza, poi, se tutti sono al corrente delle mie corna tranne me, tanto la Titolare sono io. Mentre l’Altra rimane, appunto, l’altra (vi prego di notare la chicca della seconda a minuscola).

Il vero dramma, invece, comincia nel momento in cui il compagno smette di guardare l’orologio per controllare a che ora rientrare per non dar adito a sospetti o, peggio, quando fa di tutto per farsi beccare. Lì, ragazze mie, non ci sono storie: è purtroppo scattata l’infedeltà davvero pericolosa, quella generata dalla noia, dal crollo dei progetti a due e dalla claustrofobia sentimentale. Tutti sintomi conclamati dell’avvicinarsi della fine.

Ecco perché se ogni sera il mio uomo tornasse a casa da me con l’angoscia sarei terrorizzata. Mentre se si limitasse a una sana e saltuaria scopata fuori dalle mura domestiche non mi suiciderei. Pensandoci bene, però, tanta apertura mentale forse è solo a parole. Infatti, se scoprissi davvero che il fedifrago ha passato il pomeriggio sotto le lenzuola in compagnia, ma non la mia, mi trasformerei subito nella nuova Lorena Bobbitt. Do you remember?

Confidenze