di Tiziana Pasetti

Trama – Victoria e Caitlin fanno amicizia sui banchi di scuola, quando hanno 16 anni. Caitlin si è appena trasferita nel New Mexico con sua madre, Phoebe, e sceglie come amica del cuore una ragazza completamente diversa da lei, Victoria. Phoebe ha un fratello che è rimasto a vivere con il padre dopo la separazione dei genitori. Victoria ha una sorella e due fratelli e due genitori che non ha mai davvero capito, forse anche perché tutta la loro giornata e la loro vita gira intorno alle esigenze di Nathan, affetto da distrofia muscolare. Caitlin invita Victoria a passare l’estate con lei a Martha’s Vineyard e le due diventeranno ‘sorelle d’estate’. Il padre di Caitlin e la nuova moglie, Abby, costruiranno con l’amica della figlia un legame speciale e le due ragazze vivranno sull’isola le loro prime esperienze d’amore e i primi drammi della vita: cambiamenti radicali, tradimenti, lutti. Gli anni passeranno e le due amiche-sorelle cresceranno insieme e distanti, unite e straniere, fedeli – quasi sempre – l’una all’altra. Passerà l’adolescenza, passerà quella consuetudine estiva che le vedeva insieme ogni giorno: un’ultima stagione ‘al contrario’ manderà all’aria quel rapporto speciale. Non passerà il legame profondo che porta, è una delle magie dell’esistenza, due persone a specchiarsi e riconoscersi in un’altra anima: le due, ormai donne, si ritroveranno in occasione del matrimonio di Caitlin.

Un assaggio – Estate 1977. Il mondo di Victoria tremò per la prima volta il giorno in cui Caitlin Somers si avvicinò con aria disinvolta al suo banco, lasciandosi andare di peso sul bordo e dicendo: «Vix…» Sulle sue labbra quel bome sembrava evocare un bel fiore, vellutato e liscio, non un decongestionante nasale. Caitlin era approdata alla scuola elementare Acequia Madre subito dopo Natale, dopo essersi trasferita a Santa Fe da Aspen durante le vacanze. Tutti quanti, nella classe di Vix, si erano subito innamorati di lei. Non era solo per quei suoi capelli chiari chiari e ondulati, la pelle di seta e gli occhi di un azzurro intenso e profondo. Caitlin sapeva tener testa a tutti, non aveva paura di niente e aveva la lingua svelta. Era l’unica in classe a dire cazzo e a passarla liscia. Nessun insegnante, nessun adulto poteva immaginare quali parole uscivano dalla sua graziosa e rosea boccuccia. E poi c’era quel sorriso, quella risata. Vix era così timida e silenziosa che non osava nemmeno pronunciare il nome di Caitlin. Se ne stava seduta in disparte e la adorava da lontano, mentre le altre si contendevano il privilegio di esserle amiche, di dividere il banco con lei. Perciò credette di aver sentito male quando quel giorno si sentì chiedere «Vuoi venire da me, quest’estate?» Vix avrebbe potuto giurare di sentire sullo sfondo gli Abba suonare Dancing Queen. Non capì quasi una parola di quello che le stava dicendo, eccetto che si trattava di un’isola in mezzo all’oceano, oceano che lei non aveva mai visto. Non riusciva a rispondere, era sicura che si trattasse di uno scherzo, di un trucco.

Leggerlo perché – Potrebbe sembrare un romance da ombrellone ma non lo è. Negli Stati Uniti è stato pubblicato nel 1998 e da allora è in continua ristampa. La storia narrata è una storia d’amicizia e come ogni amicizia che duri una vita è piena di entusiasmi e ferocia. È molte storie d’amore – tanti sono i personaggi che ruotano ben delineati intorno alle due protagoniste – e come tutti gli amori che durino una vita oppure no le pagine scritte dalla Blume trasudano entusiasmo e ferocia, passione e dolore. Chiunque abbia avuto una ‘sorella d’estate’ in questo romanzo ritroverà quell’atmosfera, quegli indimenticabili capitoli della vita.

Judy Blume, Le sorelle che ti scegli, Libreria Pienogiorno