Oggi è la Giornata della Terra. Su Confidenze vi parliamo di come l’acqua, preziosa come un gioiello, sia purtroppo soggetta a ogni tipo di spreco. Con tante dritte per utilizzarla in modo più consapevole. Anche in casa
di EMMA CHIAIA (*)
La chiamano a ragione l’“oro blu”: l’acqua ha più valore del metallo più prezioso. Purtroppo, questa risorsa è a rischio. I cambiamenti climatici non aiutano, e neanche gli sprechi: in Italia la nostra rete idrica disperde il 42% dell’acqua erogata! Speriamo che, come ha dichiarato il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza consenta di riparare presto le infrastrutture. Intanto, è importante che anche noi singoli cittadini impariamo a non sprecare acqua.
➜ Una ricerca di Fondazione Barilla rivela che, con un giorno di dieta sostenibile, potresti risparmiare l’acqua di 80 lavatrici a pieno carico o 33 docce da 10 minuti. Questo dipende dall’acqua nascosta, utilizzata per produrre gli alimenti. Ogni cibo ha la sua “impronta idrica”: generalmente, i prodotti di origine animale hanno un impatto idrico maggiore rispetto ai vegetali.
➜ Per esempio, per produrre un chilo di verdura servono 336 litri di acqua, per uno di legumi essiccati circa 4.615 e addirittura 15.139 per un chilo di carne di manzo! Insomma, un singolo giorno vegetariano potrebbe far risparmiare 3.000 litri di acqua. Un’ottima ragione per limitare il consumo di carne.
➜ Attenta allo spreco: ogni volta che buttiamo cibo, sprechiamo anche l’acqua utilizzata per produrlo.
➜ Bevi molto, ma acqua del rubinetto. Ogni bottiglia da 1,5 litri di minerale “costa” 1,9 litri in più, coinvolti nel processo d’imbottigliamento, imballaggio e trasporto.
➜ Altri consigli? Utilizza l’acqua con cui hai lavato le verdure per annaffiare le piante e usa quella di condensa dei condizionatori per pulire i pavimenti. ●
(*) Giornalista, scrittrice, counselor. È la nostra inviata sul fronte dell’ambiente (www.facebook.com/emmachiaia/)
Ultimi commenti