Il 15 maggio si celebra la Giornata Internazionale della Famiglia, appuntamento sancito dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1993 per ribadire l’importanza di questa risorsa vitale per l’intera collettività. Negli anni il concetto di famiglia si è allargato fino a comprendere i nuclei formati da un genitore solo o quelle con genitori dello stesso sesso.

L’edizione 2022 della Giornata è dedicata al tema del cambiamento demografico, come spiega il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Gli ultimi dati Istat del report Indicatori Demografici hanno registrato nel 2021 il record di minor natalità mai registrato nella storia d’Italia: 399.000 neonati e purtroppo un record di di decessi (746 mila), il più alto dal secondo dopoguerra,

La crisi pandemica ha sicuramente acuito il calo demografico, lasciando molte coppie nell’incertezza economica e lavorativa, e quindi rendendo più difficile la pianificazione familiare.

A Roma il 12 e 13 maggio si sono tenuti gli Stati Generali della natalità, un evento promosso dal Forum per la natalità e dal Forum delle Associazioni familiari, oltre che da Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia. L’idea è quella di invertire il trend demografico e incentivare la natalità attraverso una miglior conciliazione del lavoro-famiglia.

Se così non fosse, Il rischio, ha fatto sapere l’Istat, è che ci si ritrovi nel 2050 con 5 milioni di abitanti in meno e una popolazione dove poco più di una persona su due sarebbe in età da lavoro, con un grave impatto quindi sul sistema pensionistico basato come si sa sul patto intergenerazionale (i contribuenti di oggi pagano le pensioni di chi ha già lasciato il lavoro e a loro volta vedranno pagate le loro pensioni dai giovani che lavoreranno un domani).

In questi giorni entra in vigore il Family Act, il pacchetto di misure governative previste per conciliare vita e lavoro a favore della genitorialità, che saranno attuate da decreti governativi nei prossimi mesi.

A parte l’assegno unico e universale per i figli a carico, già in vigore dal 1 gennaio 2022 e riconosciuto a tutti anche se in misura diversa, indipendentemente dal reddito, fino al compimento dei 21 anni dei figli, tra le novità ci sono i contributi per il pagamento degli asili nidi e l’estensione del congedo parentale fino al compimento dei 14 anni dei figli.

E poi sono previste misure di sostegno alle famiglie per le spese sostenute per i figli in relazione all’acquisto di libri, scolastici e non, e di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche.

Ma questa Giornata internazionale della famiglia è anche un appuntamento da vivere insieme e allora sono tante le iniziative previste. Per esempio a Bologna, nel Parco di Fico per gli amanti dell’enogastronomia riapre  “Giardini da gustare” che propone 26 ristoranti e street food con specialità regionali da gustare all’aria aperta in mezzo al verde.

A Napoli presso la Città della Scienza al quartiere Bagnoli sono previsti laboratori, dimostrazioni scientifiche, attività per bambini da 0 a 12 anni.

Infine anche Confidenze ricorda l’importanza della famiglia con una bellissima storia vera che trovate su questo numero: I miei fratelli, a firma di Barbara Benassi. Leggetela è la testimonianza di quanto sia importante nella vita avere una rete familiare di riferimento.