di Maria Rita Parsi

Venerdì 11 Ottobre sarà la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze. In occasione di questa bella ricorrenza è importante per me che, nel 2016 ho scritto il Decalogo dei diritti inalienabili delle bambine e delle ragazze, cogliere questa opportunità per inviare a tutte le giovani un saluto, un augurio, un messaggio.

Prima di tutto, desidero mandare alle ragazze un invito a essere sempre solidali e rispettose tra loro, poiché le donne alleate delle donne potrebbero davvero cambiare le sorti del mondo, senza lasciarle nelle mani di quegli uomini che, promuovendo il pericolosissimo e insano potere distruttivo, hanno ormai superato ogni limite. Siate consapevoli, care bambine e ragazze, che nascere femmina rappresenta o può diventare una condizione di primario, innegabile e fondamentale valore dal punto di vista familiare, educativo e sociale.

Poiché ogni essere umano (maschio o femmina che sia), prima di nascere prende le forme della vita nel grembo di una donna, ovvero sua madre. Quel grembo si rivela un laboratorio neurobiochimico, il medesimo che possiederà chi nasce femmina. Poiché, crescendo, la bimba acquisirà le forme del corpo femminile, avrà il seno che allatta e il grembo che accoglie. Nella stragrande maggioranza dei casi, questo potere potrà mettere le bambine e le ragazze di oggi nella condizione di poter, in futuro, procreare.

Care bambine e care ragazze, è bene sottolineare che le donne sono anche le persone multitasking e problem solver per eccellenza, alle quali da sempre sono affidati lo svezzamento e l’educazione dei figli, oltre che la cura della casa. Ricordate bene, però: le donne sono persone la cui vita non può essere unicamente finalizzata alla capacità riproduttiva e all’accudimento domestico, come invece avviene in tante parti povere e culturalmente arretrate del mondo. Le bambine e le ragazze debbono poter studiare, muoversi liberamente, essere rispettate nella loro identità sessuale senza subire menomazioni genitali (che ancora troppo spesso vengono praticate in molti Paesi).

Noi per fortuna viviamo in società dove queste conquiste sono diritti inalienabili e collettivamente riconosciuti. Proprio per questo voi, ragazze di oggi e donne di domani, dovete unirvi e combattere insieme affinché ovunque nel mondo questi diritti vengano rispettati. E di conseguenza, scompaia ogni forma di prostituzione, di diseguaglianza economica, di molestia sessuale in famiglia e nel sociale. In tal senso, è di fondamentale importanza, care bambine e ragazze, conoscere bene se stesse, studiare, formarsi nel modo migliore per individuare le skill che possono garantire, crescendo, indipendenza economica, autonomia di movimento e di pensiero. Buona vita a tutte!●

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