La vita di due donne, Lisa e Megan, ruota intorno a Cattiva, l’ultimo avvincente thriller di Susanna Barbaglia (Reading with love, 9,36 euro, in vendita su Amazon). Abbiamo fatto quattro chiacchiere con l’autrice.

Come nasce questo libro?

«L’idea ha preso forma quando, vicino a casa mia, ho incontrato un’elegantissima signora inglese che, uscendo di corsa da una villetta, si è buttata a terra per abbracciare il mio Bulldog inglese. Quando ci siamo salutate, ha detto al mio cane: “Ci rivedremo spesso, io abiterò qui per un po’”. Invece, non solo non ho mai più incontrato quella donna, ma la sua casa, esattamente dal giorno dopo, non è mai più stata abitata».

Nei tuoi libri, ci sono personaggi che per qualche ragione somigliano a te?

«Ogni volta che immagino e descrivo un personaggio femminile mi sforzo di estraniarmi da me stessa, ma non sempre ci riesco. Sarebbe impossibile. Scrivere è terapeutico. Ti permette di lasciare andare emozioni e sogni di quello che, per esempio, vorresti essere o che non riesci a essere. È piuttosto curioso, ma spesso mi ritrovo nei difetti al femminile delle mie creature. Chissà perché, dovrei chiederlo a uno psicoanalista!».

Ci racconti la tua routine di scrittrice?

«Dedico tre ore al giorno alla scrittura, mi servono per “tenere il filo” dei pensieri che premono per essere tradotti in trama».

Che cosa ami leggere?

«Adoro thriller e psicothriller. Leggo soprattutto romanzi stranieri, che rendono giustizia a questo tipo di narrativa troppo spesso ritenuta di serie B».

Ti piacciono anche film e serie tivù che parlano di crimini e misteri?

«Devo dire di non aver mai seguito moltissimo i telefilm e le serie. Poi, su Sky ho scoperto Omicidio a Easttown con una magistrale Kate Winslet. Davvero appassionante! Subito dopo allora,  mi sono buttata su The Undoing con Hugh Grant e Nicole Kidman e su La verità sul caso Harry Quebert. Consiglio tutti e tre».

In questo momento hai in ballo altri progetti?

«Con la mia piattaforma editoriale Reading with love ho nel cassetto diversi titoli interessanti. Poi, per quanto mi riguarda, continuo a lavorare a storie di brividi e misteri».

Ci consigli qualche romanzo da leggere?

«Per chi ama i gialli consiglio La consuetudine del buio di Amy Engel e Un perfetto colpevole di Sarah A. Denzil».

Se potessi realizzare il tuo più grande sogni del 2021, quale sarebbe?

«Vedere Cattiva diventare un film».