Autunno e inverno possono essere stagioni critiche per chi è incline alla malinconia. Quando già di suo l’umore vira verso il basso, le giornate sempre più brevi e fredde incoraggiano ulteriormente la tendenza a ritirarsi e a isolarsi in casa, con il rischio di peggiorare la situazione.

È vero che in certi momenti abbiamo solo bisogno di tornare alla base per smaltire i pensieri un po’ cupi: le pareti domestiche sono un rifugio che promette sicurezza. Se però il ripiegamento diventa un’abitudine, la cura si trasforma in un tossico. E allora la strada da imboccare va nella direzione inversa: uscire e muoversi.

Il legame tra attività fisica e miglioramento dell’umore è da tempo ampiamente dimostrato. L’esercizio, in particolare quello di tipo aerobico, che caratterizza la corsa, ma anche la camminata veloce e l’utilizzo della bicicletta, promuove il rilascio di endorfine, molecole con effetti stimolanti ed euforizzanti, in grado di amplificare la percezione del piacere, stemperare la sofferenza psicologica (oltre che attenuare il dolore fisico) e aumentare la tolleranza allo stress.

Una nuova importante conferma dell’azione antidepressiva del movimento risale a pochi giorni fa e riguarda la pubblicazione sulla versione on line dell’American Journal of Psychiatry di uno studio condotto su oltre 33.000 persone, osservate nell’arco di 11 anni. I risultati della ricerca hanno evidenziato che è sufficiente una sola ora di moto alla settimana per ridurre il rischio di depressione.

Da questo e da altri lavori sull’argomento emerge inoltre che qualunque forma di movimento, praticato anche solo per cinque minuti consecutivi, produce ricadute positive sulla funzionalità nervosa e, nello specifico, sul tono dell’umore.

Ottobre ci sta regalando giornate soleggiate e le prossime settimane saranno il momento ideale per godere del foliage, la variazione del colore delle foglie che ogni autunno riesce a ingentilire anche la più anonima delle periferie. Se indossi un paio di scarpe adatte ed esci di casa per camminare o fare jogging, nel parco o anche solo lungo il viale alberato più vicino, ai vantaggi dell’attività fisica abbini l’effetto terapeutico sull’umore che viene dalla bellezza della vegetazione, accesa di rosso, verde e oro. Movimento e natura sono una medicina per l’anima doppiamente efficace.

Sulle prime magari dovrai fare i conti con un po’ di pigrizia. Non lasciarti vincere. Gli inizi sono spesso la parte più difficile: comincia pure con solo una manciata di minuti, ma comincia subito, da oggi stesso. Di giorno in giorno riuscirai ad allungare il tempo dedicato al movimento quasi senza accorgertene.