Mi piacerebbe poterti dire che mangiando determinati cibi invertirai il processo di invecchiamento, ma purtroppo non sarebbe vero. Quello che invece sono in grado di garantirti è che, scegliendo con cura i componenti della tua spesa, compierai azioni precise per aumentare le tue possibilità di prevenire e mitigare quei fastidi e disturbi che, con l’avanzare dell’età, quasi ogni donna (e uomo) sperimenta: facilità a mettere su peso, perdita di tono muscolare, cali di energia, problematiche dell’umore e ulteriori, poco simpatiche, condizioni.
Voglio allora segnalarti 4 alimenti perfetti per le donne dopo i 40. Non che alle altre facciano male, intendiamoci: si tratta di cibi che possono essere consumati vantaggiosamente a ogni età. Ma per le donne che hanno superato i quarant’anni questi alimenti sono specificamente preziosi come contributo per rinforzare la salute generale, ridurre il rischio di patologie, migliorare il benessere di corpo e mente, in una fase della vita in cui la produzione ormonale inizia a modificarsi, il metabolismo rallenta, la massa ossea e muscolare diminuisce.
Non dovrebbe essere necessario precisare che ciò può essere vero solo quando tali alimenti vengono contemplati nell’ambito di un’alimentazione abituale complessivamente ben composta e di uno stile di vita sano. Non c’è una sola possibilità al mondo di star bene inserendo qualche alimento salutare qua e là in una dieta fatta con i piedi, in una quotidianità super stressante, in giornate completamente votate alla sedentarietà.
Quindi, quali cibi dovrebbero finire nel tuo piatto con regolarità dopo i 40, tutti i giorni o quasi? Innanzitutto ti suggerisco questi.
1 – Skyr
Tipico della tradizione islandese, si comincia a reperire con una certa facilità nel banco frigo di ogni supermercato, accanto allo yogurt, suo stretto parente. Anche lo skyr è infatti un latticino cremoso fermentato ricavato dal latte vaccino. È più ricco di proteine dello yogurt greco, è un ‘ottima fonte di calcio e ha un contenuto modesto di calorie. Cercalo bianco, senza frutta né aromi aggiunti.
2 – Edamame
Sono i fagioli di soia acerbi, di colore verde. Sì, proprio quelli che ti offrono come antipasto al ristorante cino-giapponese. Si trovano anche nella grande distribuzione e negli store online, perlopiù surgelati o in scatola. Oltre ad avere un certo tenore di proteine e buoni valori di folati, gli edamame sono soprattutto una delle fonti naturali più concentrate di isoflavoni, composti simili agli estrogeni, gli ormoni femminili, la cui produzione negli anni che precedono la menopausa si riduce progressivamente.
3 – Frutti di bosco
Mirtilli, lamponi, more, fragole, ribes: vanno tutti bene per fare il pieno di antiossidanti, molecole che contrastano l’invecchiamento accelerato e l’insorgenza di tante malattie, nonché di fibra alimentare, benefica per l’intestino e per combattere la fame nervosa. Gustali come caramelle, durante lo spuntino di metà mattina o pomeriggio. E, se puoi, acquistali bio.
4 – Sardina
Fa parte del pesce azzurro, caposaldo della dieta mediterranea. La sardina è una delle specie ittiche più ricche in assoluto di omega 3, acidi grassi importanti per il benessere cardiovascolare, la salute della mente, la normalizzazione dell’infiammazione. Vanta inoltre livelli significativi di calcio, vitamina D e vitamina B12, che con l’età si tende ad assimilare di meno. Non ti basta? La sardina è anche particolarmente economica rispetto a pesci ingiustamente più apprezzati, come orata, branzino e salmone. Acquistala fresca o in scatola.
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