L’eccesso di zucchero nuoce alla linea e fa male alla salute. Non solo è tra i primi responsabili della diffusione di sovrappeso, obesità e diabete, ma aumenta anche il rischio di patologie cardiovascolari, demenza e tante altre malattie croniche.
Abituarsi, anche gradualmente, a gustare al naturale tè, caffè e tisane è la prima cosa che possiamo fare. Limitare merendine, biscotti, gelati e dolci vari rappresenta il passo successivo. Più difficile è identificare e quindi ridurre lo zucchero “camuffato,” quello all’interno di alimenti che inconsapevolmente rischiamo di mangiare anche molto spesso, magari credendo pure che siano salutari. L’avresti mai detto per esempio che questi prodotti sono zeppi di zucchero aggiunto?
1. I cereali per la colazione
Vuoi variare il primo pasto della giornata e invece di frollini o brioche compri una confezione di cereali per la prima colazione. Brava, ma metti nel carrello della spesa i prodotti più semplici che trovi. In tanti fiocchi di cereali, inclusi quelli pubblicizzati come “salvalinea”, lo zucchero è uno dei primi ingredienti in etichetta, talvolta anche affiancato da altri dolcificanti, come sorbitolo e glicerolo.
2. Lo yogurt magro alla frutta
In un vasetto da 125 grammi di yogurt magro alla frutta ci sono mediamente 11-12 grammi di frutta e ben 8 grammi di zucchero. Così, chi crede che lo yogurt “light” aiuti a recuperare o mantenere la silhouette si ritrova a ingerire sostanze di gran lunga meno preferibili dei grassi naturali del latte, che vengono addizionate proprio per dare gusto a un alimento tanto impoverito da risultare quasi insapore. Ti sfido poi a sentirti realmente appagata dopo aver mangiato uno yogurt magro: il corpo cercherà presto altro cibo e i nutrienti che gli hai negato, lipidi in testa. Scegli lo yogurt bianco intero, meglio se biologico, e aggiungici tu la frutta fresca.
3. Le bevande industriali
I tradizionalisti restano affezionati ai marchi storici, chi ama sperimentare è attratto da nomi fantasiosi e confezioni originali. Per tutti i consumatori delle bibite industriali, gassate o meno, in etichetta però non ci sono sorprese: basta leggerla per accorgersi che lo zucchero compare quasi sempre come seconda o terza voce nella lista degli ingredienti. E non credere che le bevande ipocaloriche siano più salutari: gli edulcoranti artificiali (aspartame, saccarina, acesulfame, sucralosio e simili) possono fare ingrassare anche loro e aumentare il rischio di disturbi metabolici come lo zucchero, sia pure attraverso meccanismi diversi.
4. I succhi di frutta
Pensavi di farti del bene bevendo succhi di frutta? Sbagliato, a meno che non opti per prodotti che in etichetta riportano la dicitura “succo di frutta 100%”. Le alternative che trovi al bar e al supermercato, variamente proposte come “succo e polpa di frutta”, “nettare di frutta” o “bevande analcoliche alla frutta”, presentano concentrazioni di zucchero significative. Se vuoi un mio consiglio, preparati da sola ben più sani frullati, centrifugati e spremute.
5. Le salse
Ketchup, maionese, salsa cocktail e simili: qui lo zucchero si nasconde bene ma c’è, spesso insieme ad additivi e conservanti. Limita il più possibile le salse già pronte e prova piuttosto a crearle da te, a seconda delle preferenze e delle voglie del momento. Saranno più buone e sicuramente più salutari.
6. Le barrette energetiche o dietetiche
Se fai sport molto probabilmente conosci le barrette energetiche come sostegno di pronto utilizzo, mentre se cerchi di dimagrire può darsi che tu abbia provato quelle ipocaloriche sostitutive del pasto. Nel primo caso si tratta di prodotti contenenti percentuali in genere importanti di zucchero, sotto forma di saccarosio, sciroppo di glucosio, fruttosio o zucchero di canna. Nel secondo tornano in primo piano i dolcificanti artificiali, che, ormai lo sai, sono tutt’altro che innocenti. Nelle occasioni in cui la comodità delle barrette dovesse diventare proprio irrinunciabile orientati verso quelle che ai primi posti nell’elenco degli ingredienti riportano fiocchi di cereali non zuccherati, frutta essiccata, frutta in guscio.
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