Rispondo alle vostre domande: in realtà il gatto Ignazio, destinatario dei miei versi Poesie per un gatto (Mondadori), dopo aver controllato pagina per pagina il libro fresco di stampa, dopo essersi con me lamentato per tre piccoli refusi (chiedendomi anche perché si chiamino così gli errori di stampa, “cosa c’entrano con le fusa?” ) poche settimane dopo ha raggiunto la sua fidanzata Zarina nel giardino dell’aldilà. Non senza una lieve minaccia a me indirizzata:
-Prenderai un altro gatto poi?
-No.
-Menti lo sai. Ma guai a te, guai!
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