Sì, l’ho detto e lo confermo: a Natale non devi metterti a contare le calorie, né farti ossessionare dalle porzioni (l’avevi letto il mio articolo “A Natale abbuffati pure”, vero? Altrimenti recuperalo subito.

Anche ai miei pazienti a dieta dimagrante e a quelli che stanno seguendo ciclizzazioni dietetiche per specifiche intolleranze alimentari concedo volentieri il Natale di “libertà nutrizionale”. Si tratta di un momento speciale, in cui gli aspetti sociali e conviviali legati al cibo sono – eccezionalmente – persino più importanti di quelli salutistici ed estetici. Chiaramente, sto parlando di un pasto solo o al massimo due e non certo di quindici giorni di “liberi tutti”, in cui infilare la dieta nel cassetto, lasciarsi andare senza ritegno o ritrovarsi addirittura a finire gli avanzi dolci e salati delle feste. In ogni caso, la libertà dietetica, anche quando correttamente limitata al cenone della Vigilia o al pranzo del 25, non è che propriamente non lasci strascico alcuno sulla linea, sulla digestione e su tutto il resto… Come minimo, un po’ di gonfiore, soprattutto in chi stava seguendo diete particolarmente attente, è da aspettarselo.

Stavi quindi pensando di bilanciare le concessioni alimentari con digiuni o pasti saltati? Aspetta, c’è una soluzione migliore delle privazioni. La strategia n.1 per compensare gli eccessi delle festività natalizie è differente. Approfitta del maggior tempo a disposizione che in genere concede questo periodo per indossare un paio di scarpe da ginnastica, rispolverare la racchetta da tennis o inforcare la bici (fosse anche la cyclette). Esatto: per mitigare gli effetti delle libagioni sull’organismo la raccomandazione fondamentale è il movimento fisico. Un po’ di moto ti consentirà di mantenere un equilibrio tra il piacere del cibo e la salute del corpo e di goderti i festeggiamenti senza sensi di colpa.

L’allenamento cardiovascolare è una misura di compensazione degli eccessi particolarmente efficace. Correre, nuotare, camminare velocemente o pedalare sono attività aerobiche che sostengono la giusta comunicazione ormonale e bruciano calorie in modo significativo, contribuendo a contrastare l’assunzione extra di cibo. Questo tipo di allenamento non solo favorisce la perdita di peso, ma migliora la digestione, aumenta i livelli di energia e aiuta a mantenere il corpo in condizioni ottimali. Parallelamente a quello cardiovascolare, l’allenamento di resistenza può essere altrettanto benefico. Il ricorso a pesi, l’uso di macchine da palestra o l’esecuzione di semplici esercizi a corpo libero aiutano a tonificare i muscoli e ad accelerare il metabolismo. Sviluppando massa muscolare, il corpo continua a bruciare calorie persino a riposo e questo contribuisce a mantenere un peso corporeo sano nel lungo termine.

Ancora non ti basta? Allora sappi che, oltre agli aspetti fisici, lo sport riserva spiccati benefici psicologici. Se fai parte della schiera di coloro che nelle festività vedono anche un’occasione di stress, con regali da acquistare, cenoni da preparare e impegni sociali vari, devi proprio iniziare a muoverti: l’allenamento regolare agisce come un potente detensivo, facendo liberare al corpo endorfine che migliorano l’umore e riducono l’ansia.

In conclusione, un minimo di movimento può essere la chiave per evitare di aumentare di peso e gustarti le festività senza compromettere il benessere psicofisico. Vuoi vedere che, se questo Natale farai al tuo corpo il dono prezioso dell’attività fisica, inizierai anche il nuovo anno con maggiore energia, più vitalità e migliori premesse di salute?