Diffusissimo, causa fastidi e dolori. Per sconfiggerlo le soluzioni sono tante, diverse a seconda della situazione. E la regola base resta prevenirlo. Con facili esercizi
Di Angela Altomare con la consulenza di Gabriele Benedetti (*)
Il mal di schiena è un disturbo molto diffuso: secondo le stime del Global Pain Index (GPI) ne soffre il 97% degli italiani. «Nella maggioranza dei casi, dipende da posture scorrette» dice Gabriele Benedetti, fisioterapista e osteopata. Ma ci sono anche altri fattori che ne facilitano la comparsa, tra cui i chili in più e l’avanzare dell’età. Esistono diversi tipi di mal di schiena: ecco i consigli dell’esperto per fronteggiarli, caso per caso, con le soluzioni più adatte.
LOMBALGIA
È uno dei malesseri più frequenti. All’origine del disturbo, acuto o cronico, c’è la compressione del nervo della colonna lombare, che può dipendere da diversi fattori: posizioni scorrette, sforzi eccessivi a carico delle articolazioni o, al contrario, mancanza di attività fisica.
✘ I sintomi Si manifesta con dolore, irrigidimento e blocchi nella zona dei lombi, ovvero i muscoli tra le ultime costole e il bacino, nella parte più bassa della colonna vertebrale.
✘ Come intervenire Per alleviare il dolore spesso si ricorre agli analgesici, che danno sollievo, ma non agiscono sulla compressione del nervo. Questa può essere sbloccata grazie alla manipolazione vertebrale, una terapia eseguita dall’osteopata. Per prevenire gli attacchi però, è di grande aiuto uno stretching mirato. Un esercizio utile? Mettiti in piedi con le gambe distese, parallele e legger- mente distanziate tra di loro. Fletti il busto e scendi lentamente con le mani verso il pavimento, tenendo le spalle rilassate. Una volta raggiunta la massima flessione, se riesci, cerca di afferrare le caviglie o la pianta dei piedi. Risali molto lentamente. Questo esercizio decomprime la colonna.
SCIATALGIA
Chiamata nel linguaggio comune sciatica, è l’infiammazione della radice o della periferia del nervo sciatico. All’origine del problema c’è la sua compressione, causata da sovrappeso, sforzi eccessivi oppure posture sbagliate in piedi o alla scrivania. Il disturbo può dipendere anche dalla presenza di ernie e artrosi.
✘ I sintomi Il campanello d’allarme più tipico della sciatica è il dolore intenso solo da un lato del corpo, che s’irradia lungo il gluteo, l’anca e la gamba, accompagnato da intorpidimento.
✘ Come intervenire Per lenire il dolore, può servire una cura farmacologica a base di antinfiammatori. Oppure si può ricorrere a infiltrazioni a base di cortisone o acido ialuronico, che però vanno eseguite per tempi limita- ti. Per cercare di risolvere il problema in modo definitivo può, invece, essere d’aiuto sottoporsi a sedute di manipolazione osteopatica e di ginnastica posturale. In attesa dell’osteopata o del fisioterapista, per gestire il problema è utile applicare una borsa di acqua calda sulla zona do- lente ed eseguire più volte al giorno questo esercizio: sdraiata a pancia in su, piega la gamba sinistra tenendo il piede in appoggio a terra, e accavalla sopra la gamba destra. Con le mani, afferra il ginocchio sinistro e portalo verso il petto. Poi, torna lentamente nella posizione iniziale e ripeti dall’altro lato.
CERVICALE
Conosciuta anche come cervicalgia, è il mal di schiena che interessa il collo e la parte alta della colonna. Posture sbagliate, colpi d’aria, stress e tensioni emotive, ma anche malattie come l’artrosi sono tra le cause più frequenti.
✘ I sintomi Dolore nella zona della nuca e delle spalle, accompagnato a volte da mal di testa, nausea e vertigini.
✘ Come intervenire La manipolazione è il trattamento principale per risolvere il problema. Quando avverti dolore, può essere d’aiuto applicare sulla zona interessata la borsa dell’acqua calda. Per trovare sollievo esegui, poi, un esercizio che favorisce il rilassamento delle contratture: seduta su una sedia con i piedi poggiati a terra, fletti la testa in avanti, verso il basso, avvicinando il mento allo sterno. Dopo due minuti, torna nella posizione di partenza, accompagnando il capo con la mano. Poi porta la testa all’indietro e apri la bocca. Dopo due minuti, torna in posizione di partenza, sempre accompagnando il capo con la mano. Infine, per un minuto esegui movimenti circolari con la testa, prima in senso orario e poi antiorario.
DORSALE
C’è, infine, il mal di schiena dorsale, che riguarda la zona più alta della schiena, compresa tra le vertebre cer- vicali e le lombari. All’origine ci sono i danni causati per esempio dalla scoliosi.
✘ I sintomi Dolore tra le scapole, ma spesso anche della zona del collo.
✘ Come intervenire Oltre alla manipolazione ad alta intensità, può essere utile la rieducazione posturale, ovvero un mix di movimenti, tra cui lo stretching, che hanno il compito di correggere le po- sture scorrette della colonna vertebrale. Per trovare sollievo sono utili anche gli esercizi di respirazione: seduta su una sedia esegui una serie d’inspirazioni con il naso, cercando di gonfiare il petto.
Da Confidenze n. 37
(*) osteopata, fisioterapista e dottore in scienze motorie
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