Ormai si trovano con facilità anche nella grande distribuzione e i prezzi, seppur ancora significativamente più alti rispetto ai prodotti convenzionali, non sono più quelli proibitivi degli esordi. Consumare alimenti biologici è oggi più facile di quanto non sia mai stato. Non è un caso che dal 2005 la vendita di prodotti bio in Italia sia cresciuta del 220%. Alla faccia della crisi…
E alla faccia anche di tanta cattiva comunicazione, su Internet, carta stampata e TV, dove periodicamente vengono lanciati strali contro il mangiare biologico. A sentire queste fonti, che si vantano pure di essere autorevoli, i prodotti bio non avrebbero alcun valore aggiunto rispetto ai loro corrispettivi tradizionali.
Per fortuna che poi intervengono gli studi scientifici a zittire i detrattori e a ristabilire un po’ di chiarezza. Ricerche come quella dello scorso settembre, pubblicata sul prestigioso British Journal of Nutrition, che ha analizzato gli esiti di ben 343 studi precedenti condotti sugli alimenti biologici.
Ebbene, da questa recente disamina, ampia e approfondita, è emerso chiaramente che gli alimenti biologici sono più salutari e nutrienti di quelli non biologici.
Perché il biologico non solo contiene un quantitativo limitatissimo o assente di residui di certe sostanze nocive o che comunque al corpo certo non servono, come pesticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici, metalli pesanti, antibiotici, ormoni, usate in agricoltura e negli allevamenti animali per massimizzare le rese, ma vanta anche un maggior contenuto di nutrienti benefici (a volte enormemente maggiore, persino del doppio). A partire dagli antiossidanti, quelle molecole che ci aiutano a rallentare l’invecchiamento e a tenere alla larga le malattie cardiovascolari, il cancro e molte altre patologie. Insomma, i cibi biologici costeranno anche un po’ di più, ma senz’altro valgono anche di più.
Però… attenzione! Biologico e sano non sempre sono due concetti coincidenti. Pochi giorni fa ero a fare la spesa in un negozio di una nota catena di supermercati biologici e sono rimasto letteralmente allibito dalla mole di cibo-spazzatura che ho trovato: biscotti a base di farina raffinata, dolciumi vari, fiocchi per la prima colazione addizionati di grassi e via discorrendo. Non facciamoci ingannare: lo zucchero non fa bene nemmeno quando è biologico. Anche tra i cibi bio diamo allora la preferenza ai prodotti freschi, non confezionati, semplici e senza troppe aggiunte. La crema spalmabile al cioccolato biologica lasciamola pure sullo scaffale.
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