Quest’estate hai ecceduto con piatti ricchi, gelati e vino? Ti confesso che per una settimana l’ho fatto anch’io. Ho allora compensato con lunghissime camminate su e giù per le vette prospicienti il Monte Bianco e, al mio ritorno a casa, con un detox composto da dieta attenta abbinata a uno smoothie verde – una sorta di frullato a base di acqua e verdure – bevuto tutte le mattine a digiuno.

Alt, alt, alt! Chiariamo subito che il termine “detox” è spesso utilizzato nel marketing senza una chiara definizione scientifica. In realtà, il corpo umano ha già un efficiente meccanismo naturale di disintossicazione, che coinvolge il fegato, l’intestino, i reni, i polmoni, la pelle e il sistema linfatico. Quindi, i green smoothies, che oggi vanno molto di moda, soprattutto oltreoceano, possono al massimo supportare il funzionamento di questi organi e la salute generale, grazie al loro apporto di nutrienti e preziose molecole fitochimiche. Ma non aspettarti che trangugiare una bevanda, fosse anche super sana come quella che qui ti propongo, possa “disintossicare” il corpo in modo miracoloso.

Resta comunque vero che i frullati di verdure verdi sono un’esplosione di sostanze benefiche e antiossidanti. Ci trovi vitamine (come la C, la E, la K, i folati e altre del gruppo B, nonché il betacarotene, precursore della vitamina A), minerali (tra cui magnesio, potassio, ferro e calcio) e polifenoli, che aiutano a neutralizzare i radicali liberi capaci di causare danni a cellule e tessuti. Le verdure verdi, poi, sono ricche di fibra e acqua, anche loro adatte a “depurarci”: la fibra contribuisce a migliorare il transito intestinale e a mantenere il colon libero, allontanando così più efficacemente le tossine dal corpo, mentre una buona idratazione risulta fondamentale per il processo di eliminazione delle scorie tramite i reni. Le verdure a foglia verde, infine, contengono clorofilla, che aiuta il lavoro di detossificazione del fegato, contribuendo a “disinnescare” metalli pesanti e altre sostanze chimiche nocive.

Veniamo, dunque, alla ricetta dello smoothie di verdure. Te lo preannuncio: il sapore potrebbe non essere il massimo per i tuoi gusti. Chi è abituato ai classici frullati di frutta, ad esempio, lamenterà la mancanza di dolcezza. Ma questa, come ormai sarà ben chiaro, è una preparazione a base di sola verdura.

Ingredienti (per 2-3 persone)

– 1 cetriolo

– 1 manciata di spinaci

– 1 gambo di sedano

– 4 foglie di lattuga

– 1 mazzetto di prezzemolo

– 8 foglie di menta

– 1 limone

– 1 cm di rizoma di zenzero (quello che tanti chiamano, sbagliando, la radice; invece è un fusto sotterraneo, ovvero, appunto, un rizoma)

– acqua q.b

Preparazione

Lava bene, monda e taglia le verdure. Pela il cetriolo solo parzialmente, lasciando alcune strisce di buccia. Pela anche lo zenzero. Versa almeno mezzo bicchiere d’acqua nel frullatore, quindi aggiungi un paio di vegetali per volta. Aziona il frullatore. Versa ancora un po’ d’acqua (la consistenza deve essere cremosa, ma non troppo densa). Quindi aggiungi gli altri ingredienti a due a due e ulteriore acqua, ripetendo l’operazione finché non avrai frullato tutto. Spremi il limone e unisci il succo allo smoothie, correggi di acqua se necessario e frulla ancora. Personalmente, ci metto anche ghiaccio in abbondanza, frullato o a cubetti.

Il consiglio in più

Per un effetto pienamente detox, scegli verdura da agricoltura biologica.

Come si assume

Bevi un bel bicchiere di questo smoothie ogni giorno, al mattino, per 3 settimane. L’ideale è consumare lo smoothie subito, appena preparato, per massimizzare i benefici delle verdure. Ma se diventa complicato ora che i ritmi vacanzieri sono per quasi tutti noi un ricordo, puoi conservare lo smoothie in un contenitore ermetico e riporlo in frigorifero per massimo 24 ore. Prima di gustarlo, ricordati di mischiare bene o addirittura frullare ancora il tutto.