Grintosa, entusiasta e perennemente in viaggio, Elisa Isoardi è tornata su Rai Uno (insieme a Monica Caradonna) con Linea Verde Italia, programma itinerante che guarda all’ambiente. Qui ci racconta quante le piace viaggiare, il suo nuovo approccio alla vita e cosa la fa stare davvero bene.

Che effetto ti ha fatto ritornare in tivù dopo la pausa estiva?

«Bellissimo. Questa volta non ho preso la valigia in mano per andare in vacanza, ma per raccontare il lato più green del nostro Paese. E ne sono felice. Mi riempie d’orgoglio fare servizio pubblico. In realtà, nei mesi scorsi non mi sono mai fermata. Durante la pausa estiva ho viaggiato per piacere. Sono stata a Parigi, in Normandia, poi a Lisbona, stupenda con la sua architettura manuelina, e sull’isola di Madeira. Ho assaggiato i piatti locali, scoprendo, per esempio, che a Lisbona il pesce è buonissimo, perché è d’oceano».

Con chi sei partita?

«Da sola, un’esperienza fantastica. Per ogni tappa, però, avevo un punto di riferimento: un amico o un conoscente a cui chiedere consigli e indirizzi».

Conduci un programma itinerante. Essere single ti rende più semplice partire?

«Sì, lo facilita: nel mio mestiere sei impegnato 24 ore al giorno, metti la tua vita a disposizione del programma. E quando torno a casa devo fare il bucato, stirarmi gli abiti e rifare la valigia. Inoltre studio inglese, danza e canto. Come potrei gestire un rapporto di coppia tra tutti questi impegni? Ma poi perché stupisce il fatto che io sia single? Ho 41 anni ho raggiunto un mio equilibrio, so stare da sola e sono concentrata sulla mia carriera».

Che genere di uomo potrebbe stregarti oggi?

«Nessuno. Non mi farò più stregare. Invece, vorrei un compagno capace di sopportare i miei ritmi e le mie regole. Se arriverà, bene. Altrimenti vado avanti così e va bene lo stesso. Sono felice della mia realizzazione personale».

Sei diventata troppo selettiva? Oppure una donna bella, decisa e famosa spaventa?

«Crescendo, cambiano le priorità. Il tempo scorre più in fretta e capisci che il tuo è diventato prezioso. Devi scegliere solo quello che ti rende serena. Poi, non so se faccio paura. Di certo non sono “classica”, ho un carattere forte, decido io per me. Se spavento per questo sono contenta, così faccio già una selezione naturale».

Chi sono, invece, le tue amiche?

«Quelle della scuola. Una vive in Australia, ma ci sentiamo regolarmente. Le amiche sono le persone con le quali non devi mai spiegarti, né giustificarti. Ne ho conosciute anche nell’ambiente di lavoro, alcune 20 anni fa. Mi piace invitarle a cena, oppure andare a fare un aperitivo. Di solito al venerdì, quando rientro. Sono godereccia, caciarona e con loro chiacchieriamo tanto».

Essere goderecce è pericoloso per la linea. Se cambi taglia ti metti a dieta o butti via i vestiti?

«Sono in pace col mio corpo. Se metto su chili, recupero camminando. Non butto mai niente, anzi: tengo sempre nell’armadio qualche abito di taglie diverse».

Qual è il regalo più bello che concedi al tuo fisico?

«Un massaggio, oppure una seduta di riflessologia plantare. Noi diamo poca importanza ai piedi. Invece, regolano tutto il corpo. Infatti, vado a farmeli manipolare due volte al mese e mi rimetto in sesto. Lo consiglio».

L’intervista completa, di Mara Grazia Sozzi, sul n 40/24 di Confidenze