Federica Pellegrini: «Io non mi pento mai di nulla»

News
Ascolta la storia

In copertina nel n 42, la supercampionessa di nuoto, ora in gara a Ballando con le stelle: «Adesso comincio a divertirmi»

In super forma, Federica Pellegrini sta partecipando a Ballando con le stelle, dove si impegna (quasi) con la stessa determinazione di quando si preparava per le Olimpiadi. A darle forza in platea c’è il marito Matteo Giunta, che tifa per lei. A noi ha parlato del nuovo impegno, ma anche della maternità e di ciò che la rende felice.

Milly Carlucci dice che ti corteggiava per Ballando addirittura da 15 anni. Una bella tenacia.
«Sì, davvero. Milly non molla mai. Infatti, ha saputo aspettare il momento giusto e alla ne ha vinto lei».
Ti sei pentita o partecipare alla trasmissione ti diverte?
«Non sono per niente pentita, ho fatto una scelta convinta e, superata l’emozione iniziale, ho cominciato a divertirmi sempre di più. Io comunque non mi pento mai di nulla».
Avere alle spalle un allenamento e una preparazione da super atleta olimpica è un vantaggio?
«Sicuramente aiuta a reggere gli esercizi, che sono duri e stancanti. Sono abituata a stringere i denti, ma qui è tutta un’altra faccenda. I miei piedi urlano. A creare più problemi sono le scarpe: ballare sui tacchi è un incrocio tra una tortura e la pratica di uno sport estremo».
Tuo marito ti ha incoraggiato ad accettare questa sfida?
«Sì, Matteo tifa per me a ogni puntata. La nostra è stata una scelta condivisa».
Di solito andate a ballare insieme? 
«Siamo stati qualche volta in discoteca con gli amici, ma danzare in coppia non è proprio il nostro pallino. In passato avevamo preso solo qualche lezione di tango in vista del nostro matrimonio».
Ora che devi stare a Roma per gli allenamenti chi si occupa di vostra figlia Matilde (nove mesi)?
«In realtà, la bambina sta con me. Matteo, compatibilmente con i suoi impegni (è allenatore di nuoto, ndr), viene da noi a Roma e si prende cura di Matilde mentre io mi alleno. Se la cava bene, è un papà dolcissimo e innamorato della figlia».
Con lui è nata subito la voglia di famiglia?
«Sinceramente no, anche perché il nostro non è stato un colpo di fulmine: la storia si è sviluppata gradualmente. Però, dal momento in cui ci siamo messi insieme ho capito che avevo trovato la persona giusta per condividere un percorso di vita. Siamo complementari: io piani co tutto, mentre lui vive con maggior leggerezza».
Sei contenta di averlo sposato?
«È stata la decisione migliore che potessi prendere».
Siete convolati a nozze a Venezia, il 29 agosto 2022. Ti ricordi chi dei due si è commosso di più in quel giorno importante?
«Appena ci siamo visti, abbiamo iniziato a piangere entrambi. Di quei momenti ho nel cuore un collage di emozioni bellissime e indimenticabili».
Cosa è cambiato nella vostra vita da quando è arrivata Matilde?
«La maternità è meravigliosa. Però, non sono tutte rose e ori perché sconvolge ritmi e abitudini. Bisogna esserne consapevoli e non vergognarsi se ogni tanto si desidera avere dei piccoli spazi per sé. Non c’è niente di sbagliato».
Tornando aBallando, tu devi allenarti con Angelo Madonia. Come va con il tuo maestro di ballo? È severo?
«Per il momento sta funzionando tutto alla grande. Tra noi ci sono intesa e fiducia reciproca. Ha capito che sono caparbia. E che in tutto ciò che faccio metto sempre il massimo impegno».
Chi è il più competitivo tra te e Angelo?
«Lo siamo entrambi, ma stiamo cercando di vivere questa avventura nel modo giusto. Cioè, provando ad abbinare il dovere e il divertimento».
Con chi hai legato tra i tuoi avversari nella competizione di Ballando?
«Tantissimo con Nina Zilli. Essendo anche lei mamma da poco ci capiamo e ci scambiamo consigli. E poi, vado d’accordo con Sonia Bruganelli che, come sapete, è la compagna del mio maestro».
Punti ad arrivare alla finale?
«È ancora presto per dirlo. Sono consapevole di avere diversi aspetti su cui lavorare per migliorarmi. Ma diciamo che il sogno è quello».

Intervista di M.G: Sozzi, pubblicata sul n 42/2024 di Confidenze

Confidenze