Questa settimana Confidenze è uscita con la prima raccolta di storie frutto dell’iniziativa Scrivi con Noi. Un progetto reso possibile dalla grande partecipazione e dal grande attaccamento che da sempre i lettori hanno verso la nostra rivista e che ogni volta si rinnova, permettendoci di inserire così nuove voci nella polifonia di suoni delle storie vere di Confidenze.

Ne abbiamo avuto prova ieri sera durante la nostra Diretta Facebook Scrivi con Noi (che potete rivedere sulla Pagina Facebook di Confidenze) organizzata proprio per dare la parola a loro, gli autori delle storie di Scrivi con Noi, e dare un volto e una voce a quei nomi che noi della redazione abbiamo imparato a conoscere prima ancora che dalle fotine dei profili Facebook e social, dai loro racconti.

Racconti in cui queste persone si sono messe a nudo, riportando spesso vicende dolorose, episodi di vita personali che non era scontato trovare il coraggio di rendere pubblici. Dando vita a storie di grande spessore che spesso trascendono dal personale per assumere un valore universale.

Molti di loro sono già autori inseriti nel mondo della scrittura con all’attivo libri e romanzi pubblicati, e allora mi sono chiesta che cosa li ha spinti a inviare il loro racconto proprio a Confidenze?

Che cos’hanno trovato nella nostra rivista che ha permesso loro di aprirsi in modo così totale e profondo?

Ieri sera qualcuna ha parlato di senso di accoglienza, di una community dove le donne possono raccontarsi, parlare apertamente dei loro sentimenti e problemi, senza sentirsi giudicate. Qualcun’altra ha puntato l’attenzione sull’importanza e l’urgenza di raccontare la propria sofferenza, di sciogliere nodi irrisolti attraverso la scrittura mentre per altri scrivere per Confidenze è stata l’occasione per riportare vicende toccanti capitate a persone care e dare loro la possibilità, attraverso la lettura del racconto, di rielaborare lutti e dolori mai sopiti. C’è anche chi poi ha scelto di parlare di amori non convenzionali, dandoci ritratti femminili inediti, a volte spregiudicati.

In tutte però ho trovato sullo sfondo Confidenze come una presenza rassicurante, una persona di casa, un’abitudine che si tramanda davvero di generazione in generazione.

È stato difficile anche per noi della redazione selezionare quali storie pubblicare per prime perché quest’anno, come ha detto la nostra coach Annalucia Lomunno che ha letto e valutato per prima i racconti giunti in redazione, la qualità della scrittura è molto alta. Nelle prossime settimane continueremo a pubblicare un po’ alla volta i racconti selezionati proseguendo così la nostra missione che è poter dare voce alla scrittura perché, come qualche autrice ha ricordato ieri sera, il valore del racconto, della parola scritta sulla carta stampata in un momento storico di smaterializzazione e digitalizzazione dell’informazione,  è un patrimonio da difendere.

Non ci resta quindi davvero che ripetere: Scrivi con Noi !