“Tante coppie non hanno figli perché non vogliono o ne hanno soltanto uno perché non ne vogliono altri, ma hanno due cani, due gatti… Eh sì, cani e gatti occupano il posto dei figli”. È quanto ha detto Papa Francesco durante l’udienza generale di mercoledì 5 gennaio puntando il dito sull’impressionante calo demografico del nostro Paese, che solo nel 2021 ha visto venire a mondo 12.500 bambini in meno rispetto all’anno precedente (che già aveva registrato 25.000 nascite in meno) e che fa dell’Italia l’ultimo Paese in Europa come tasso di natalità.

Ma le parole del Papa non si sono fermate qui, aggiungendo che: “Questo negare la maternità e la paternità ci diminuisce, ci toglie umanità, la civiltà diviene più vecchia e senza umanità perché si perde la ricchezza della paternità e della maternità. E soffre la patria che non ha figli”. Il Papa ha poi rivolto anche un appello alle adozioni, calate drasticamente in questi ultimi anni: “non bisogna avere paura delle adozioni, del rischio dell’accoglienza” esortando le tante coppie che non riescono ad avere figli in modo naturale a scegliere appunto la strada delle adozioni.

Naturalmente il suo discorso non ha mancato di suscitare polemiche perché l’invito a fare più figli arriva in un momento estremamente critico per tante coppie giovani, prese tra la precarietà del lavoro e l’incertezza del domani. Ma il riferimento del Pontefice agli animali domestici quasi come surrogato di un affetto filiale mancato, fa pensare che il Pontefice abbia voluto puntare il dito più che contro chi fa fatica a sbarcare il lunario, contro quelli che in America sono stati ribattezzati DINK (Double Income no kids Yet) ovvero coppie dove entrambi lavorano e hanno un reddito ma che non hanno intenzione di fare figli per non rinunciare a un certo stile di vita e alle loro libertà personali.

“Certo fare figli è un rischio” dice Papa Francesco, ma è più rischioso non averne La paternità e la maternità sono la pienezza della vita di una persona”. E tu cosa pensi del discorso del Papa, sei d’accordo con le sue parole? Rispondi al nostro sondaggio.