È il tema del film Nove lune e mezza, interpretato da Claudia Gerini, che trovate in copertina su Confidenze di questa settimana e di cui potete leggere l’intervista a pag. 10.

Un argomento forte, quello dell’utero in affitto, sul quale peraltro l’attrice ha idee molto chiare: «Sono favorevole alla maternità surrogata quando è un atto nobile e gratuito. Però non potrei mai prestare l’utero, come fa il mio personaggio, nemmeno a una sorella, perché so che poi non potrei mai staccarmi da un bambino cresciuto dentro di me».

Nel film la Gerini veste i panni di una violoncellista rockettara che non vuole figli ma che finirà per prestare il suo utero alla sorella come atto d’amore.

Voi al suo posto l’avreste fatto? Vi chiediamo di esprimere un parere nel nostro sondaggio: Presteresti il tuo utero a una sorella o a una cara amica?