Una storia di coraggio e di resilienza che ci fa capire quanto conti la tenacia e la passione per qualcosa, anche se questo qualcosa per essere raggiunto supera ogni nostro limite fisico. La vicenda di Arturo Mariani è assurta agli onori della cronaca già nel 2015 con il suo primo libro Nato così, dove questo ragazzo di 23 anni, originario di Roma, raccontava la sua personale sfida con il destino che l’ha voluto far nascere senza una gamba. Ora Arturo, che nel frattempo ha pubblicato un secondo libro Vita Nova (Albatros Editore 2017), si racconta a Confidenze nella storia vera I miei passi in una scarpa raccolta da Federico Toro, dove alla serena e stoica accettazione della sua condizione (“sono così perché Gesù mi ha voluto così” dice Arturo) si somma l’energia e la voglia di fare di un ragazzo di vent’anni, la cui volontà non conosce ostocoli.
E così la passione per il calcio dimostrata fin da piccolo e che sembrava un sogno del tutto irrealizzabile lo spinge a cercare altri ragazzi come lui, con menomazioni fisiche, ma appasionati di calcio. Come Carlito per esempio, la cui storia si lega in modo indissolubile all’amico Silver, cantante di X Factor, o Francesco, che tramite un appello sui social è riuscito a radunare tutti i ragazzi amputati d’ italia e a formare una Nazionale di Calcio Amputati.
Questa squadra sarà la sola Nazionale che vedremo giocare ai prossimi Mondiali di Calcio in Messico 2018 e di essa fa parte anche Arturo. Vi proponiamo il video della Nazionale di Calcio Amputati diffuso da Fapage.it sui social. È un filmato che ha ottenuto migliaia di visualizzazioni e che ci parla di uan straordinaria prova di coraggio e forza di volontà.
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